RESTAURO DEL FORNO IN PIETRA

 

aggiornamento: Febbraio 2012

 

Il forno fu costruito in parte con materiali reperiti in loco, in parte con materiali provenienti dalla zona etnea. In particolare la struttura principale e il basamento è in pietrame a spacco di cava di varia natura, la cupola di forma semisferica ha la parte bassa costruita con pietrame lavico compatto di medie dimensioni, la parte alta con pietre laviche e spezzoni di mattoni o di tegole di argilla cotta, legati con malta di calce e cemento. Il piano era di mattonelle di cotto 15 x 15, che sono state rimosse perché quasi interamente fessurate. Il piano della bocca è realizzato con 2 lastre piatte di pietra lavica, la bocca e la cappa e la canna fumaria non esistono più.

Il progetto di restauro prevede i seguenti lavori:

 

1) otturamento dall'interno con malta refrattaria  di tutte le fessurazioni e dei giunti fra le pietre e  i mattoni che formano la cupola nelle dimensioni attuali

2) iniezioni di boiacca di cemento refrattario previo lavaggio attraverso fori praticati nella parte superiore della cupola

3) ottenuto un primo rafforzamento della cupola si procederà alla ricostruzione della cappa e della bocca e alla sostituzione o l'aggiunta di elementi mancanti

4) ricostruzione della base interna con massetto di cls leggermente armato

5) Aggiunta dall'esterno di strato di coibentazione di argilla espansa con incremento dello spessore in altezza di circa 10 cm.

6) ricostruzione della canna fumaria

7) rivestimento della base interna con mattoni di cotto refrattari spessore 5 cm,

8) opere di finitura esterna

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Si noti lo spessore esiguo della parte sommitale, che verrà aumentato con un  strato di cls con argilla espansa

Prima di procedere alla ricostruzione della cappa occorre rinforzare l'intera struttura, che, a causa dell'inconsistenza della malta, si regge quasi solo per gravità

notare l'uso differenziato delle pietre più grandi e compatte nella parte bassa e degli spezzoni di mattoni di cotto, pietre laviche a lastre sottili e tegole nella parte alta

la chiusura del " buco" centrale è stata realizzata con una grossa pietra lavica tondeggiante. Il tutto verrà mantenuto e reso nuovamente idoneo per un utilizzo ordinario.

 

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